Quasi ogni ospedale per animali riceve quasi ogni giorno una chiamata per problemi agli occhi del cane; e la diversità delle preoccupazioni espresse dal custode del cane ha un ampio spettro.
Ci sono momenti in cui i veterinari controllano il cane di un cliente frenetico e ansioso solo per scoprire un dolore insignificante nei tessuti di supporto del cane intorno all’occhio (chiamato congiuntiva). Il prossimo caso potrebbe essere un’ulcera corneale avanzata che ha permesso al contenuto interno dell’occhio di sporgere effettivamente attraverso la superficie corneale! E quel cliente potrebbe tranquillamente affermare: “E’ stato così per due settimane, ma noi abbiamo pensato che sarebbe stato chiaro”.
Fortunatamente nella maggior parte degli studi veterinari l’intero staff è stato indirizzato a dare la priorità a tutte le chiamate che esprimono preoccupazione per una potenziale difficoltà oculare. La ragione per accelerare la valutazione di qualsiasi caso relativo a difficoltà oculari è che non c’è modo per la descrizione verbale di trasmettere la vera natura o la gravità del problema. Condizioni apparentemente innocenti possono ingannare ….. e provocare un’emergenza oculare piuttosto rapidamente. Questi casi devono semplicemente essere visti subito.
Prendiamo ad esempio il “cane strabico”. Sicuramente qualsiasi cane potrebbe sviluppare una lieve irritazione in un occhio e strabismo per qualche istante, e ci si aspetterebbe anche una produzione extra di lacrime. Ma senza un esame diretto dell’occhio e delle relative strutture, nessuno (nemmeno uno specialista in oftalmologia veterinaria) saprebbe se lo strabismo è dovuto a un piccolo graffio sulla cornea, a una cenere che si nasconde sotto la terza palpebra o a una ferita penetrante di una pistola BB puntata con disattenzione! E uno dei primissimi segni di malattie sistemiche come la blastomicosi o il cancro potrebbe essere uno strabismo innocente.
Ho chiesto a uno specialista in oculistica veterinaria quale fosse la condizione oculare più comune che poteva potenzialmente ingannare il custode del cane per ritardare un esame oculare. La sua risposta fu:
Viene subito in mente il glaucoma. In molti casi i proprietari ritardano il trattamento del glaucoma fino a quando non è troppo tardi. Se la pressione intraoculare nell’occhio è elevata per più di 24-48 ore, il danno permanente è il risultato abituale e questo di solito significa cecità e talvolta perdita dell’occhio. I segni del glaucoma possono essere molto sottili all’inizio e possono includere una pupilla dilatata che risponde male o non risponde affatto alla luce, una cornea nuvolosa, un aspetto rosso all’occhio e una visione scadente. Il glaucoma può essere pericoloso perché molti dei segni del glaucoma sono simili a semplici congiuntivite.
Una buona regola generale da seguire per tutti i proprietari di cani è quella di far valutare immediatamente da un veterinario qualsiasi disfunzione dell’occhio o dei tessuti adiacenti. Qualsiasi lesione all’occhio (da lotta con il gatto, spina, coda di volpe, fucile a BB, sostanza caustica ecc.) deve essere portata immediatamente all’attenzione di un veterinario (se possibile entro 12 ore). Con le lesioni oculari, prima i problemi specifici sono identificati e trattati meglio è la possibilità di salvare la funzione oculare”.
Durante gli esami fisici di routine, i disturbi interni sono spesso riconosciuti per la prima volta da sottili cambiamenti nell’aspetto normale delle strutture oculari. Un aspetto giallastro della sclera normalmente bianca, non rilevata dal custode dell’animale, segnala al veterinario che è probabile che ci sia una disfunzione del fegato o dei globuli rossi. E una lieve nebulosità nella cornea normalmente trasparente può indurre la necessità di valutare la funzione epatica o pancreas. Tumori di una qualsiasi delle strutture oculari possono verificarsi e devono essere affrontati il più presto possibile nel loro sviluppo.
È POSSIBILE UTILIZZARE GOCCE OCULARI UMANE SUI CANI?
Alcuni tipi di gocce oculari umane, come le gocce lacrimali artificiali, possono essere sicuri da usare sui cani, ma prima consultare sempre il veterinario.
Il normale lavaggio oculare è appropriato da usare nell’occhio del cane per pulire l’occhio, ma non sarà utile per un occhio infiammato e dolente. Per un occhio rosso e dolente, cercare immediatamente l’attenzione del veterinario. Le gocce lacrimali artificiali o gli unguenti non sono solitamente dannosi e possono essere lenitivi per alcune condizioni di secchezza oculare, ma consultare un veterinario perché in alcuni casi può essere dannoso.
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