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LA TUTELA DEL CANE IN UN CHICCO DI RISO

Il microchip è un piccolo congegno di pochi millimetri del tutto innocuo che la legge rende obbligatorio applicare al proprio cane. Esso serve attraverso il rilevamento con un lettore apposito di risalire ad un codice con il quale il cane è registrato all’anagrafe canina regionale e di conseguenza al nome e alla residenza del proprietario. Dal novembre del 2004 TUTTI i cuccioli devono essere identificati tramite l’applicazione del microchip entro 60 giorni dalla nascita e prima della loro cessione: È VIETATO CEDERE CANI NON REGISTRATI E NON IDENTIFICATI!!!!!!!! È inoltre obbligatorio comunicare qualsiasi variazione di residenza o di regione all’ ASL di competenza. Sono previste sanzioni anche pesanti (a seconda del tipo di violazione )per mancata iscrizione all’anagrafe canina dell’animale. Per microchippare il cane basta rivolgersi al Servizio veterinario dell’ASL di residenza oppure ad un medico veterinario. Il veterinario ha inoltre la possibilità di verificare che qualsiasi cane ne sia dotato. Il microchip è indispensabile nel caso di cani smarriti che vengono così identificati e restituiti al loro legittimo padrone. Utile anche per prevenire furti e rapimenti poiché il cane identificabile non è rivendibile. Per concludere quando decidete di prendere un cane PRETENDETE che vi sia ceduto microchippato.. eviterete così di incorrere in sanzioni anche pesanti!!

Perché anche così si tutela il benessere del vostro cane!