Il sistema sanitario: traiettorie recenti e criticità
In Italia gli over 65 non autosufficienti si attestano a quota 2,8 milioni a fronte di 301.693 posti letto disponibili nelle strutture residenziali. “I servizi socio-sanitari e sociali nel loro insieme risultano scarsi rispetto alle potenziali richieste, con i servizi pubblici che coprono circa il 32% della domanda”. Così il “Rapporto Oasi 2018 – Osservatorio sulle aziende e sul sistema sanitario italiano” fotografa l’emergenza “non autosufficienza” nel nostro Paese.
La ricerca presentata il 30 novembre dello scorso anno dal Cergas (Centro ricerche sulla gestione dell’assistenza sanitaria e sociale) evidenzia “sia un’insufficienza di risorse, sia una frammentazione delle competenze istituzionali, disperse tra SSN, INPS e Comuni”. Sul primo punto, il Rapporto ricorda che la spesa sanitaria italiana equivale all’8,9% del Pil, contro il 9,8% della Gran Bretagna, l’11,1% della Germania e il 17,1% degli Stati Uniti, con il SSN che si fa carico del 74% del totale. Inoltre, negli ultimi cinque anni, la quota di spesa sanitaria sul totale dei costi del welfare si è contratta dal 22,8% al 21,8%.
In un contesto del genere, le famiglie, quasi naturalmente, hanno dovuto auto-organizzarsi: alcune si sono impegnate direttamente nella cura del proprio congiunto, mentre altre sono dovute ricorrere al ricovero socio- sanitario in solvenza completa.
Un’offerta pubblica in graduale riduzione e rimodulazione
Tra il 2010 e il 2017 la percentuale di spesa sanitaria coperta da fonti pubbliche evidenzia una lieve ma costante contrazione, stimata in 2,4 punti percentuali nel periodo considerato. Nel dettaglio, lo Stato copre il 95% dei ricoveri ospedalieri, ma solo il 65% dei ricoveri a lungo termine in strutture residenziali.
La situazione di conclamata emergenza che coinvolge i cittadini più anziani emerge anche dagli accessi al pronto soccorso: benché stabili attorno ai 20,5 milioni, si registra tra il 2007 e il 2015 un aumento della quota di accessi da parte degli over 65 (dal 29% al 34%).